Creare un redirect in PHP, HTML, JavaScript o jQuery è molto semplice.

Vediamo come procedere in PHP:

header('HTTP/1.1 301 Moved Permanently');
header('Location: http://www.nuovosito.com');

Normalmente il redirect più comune è il 302, ma è possibile anche specificare il tipo di redirect, ecco un esempio del 301:

header('HTTP/1.1 301 Moved Permanently');
header('Location: http://www.nuovosito.com');

Vediamo invece come procedere in HTML:

<meta http-equiv="refresh" content="0;URL=http://www.miosito.com/pagina.html">

E’ possibile specificare anche un “ritardo” (delay) di 5 secondi in questo modo:

<meta http-equiv="refresh" content="5;URL=http://www.miosito.com/pagina.html">

Vediamo ora anche le versioni JavaScript e jQuery:

// versione JavaScript 
window.location = 'http://www.miosito.it'; 
// versione jQuery 
$(window.location).attr('href', 'http://www.miosito.it');

In questo caso il redirect sarà di tipo 301 e con HTML e JavaScript non è possibile impostare – come in PHP – il tipo di redirect.

I tipi di redirect 301 vs 302

Il redirect 301 sta ad indicare un trasferimento di tipo permanente della risorsa dal vecchio URL al nuovo URL.
Praticamente stiamo dicendo al motore di ricerca che il vecchio URL non esiste più, e le richieste dovranno essere trasferite al nuovo URL.
Il redirect 302 sta ad indicare un trasferimento di tipo temporaneo della risorsa.
Molto utile quando è necessario fare un aggiornamento del sito, e quindi la risorsa sarà solo temporaneamente non disponibile.